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Cinque buoni motivi per sfruttare i vantaggi di Shopify

Shopify è una delle piattaforme più popolari per la creazione di eCommerce. Grazie alle sue numerose funzioni e a una scelta molto numerosa di collegamenti con app esterne che offrono servizi aggiuntivi, è diventata negli anni una realtà decisamente consolidata nel panorama web.

Ma non è solo l’ampio numero di funzioni a rendere Shopify una piattaforma ottima per il proprio eCommerce, ma soprattutto il suo lato totalmente user friendly, in cloud (e quindi non in open source, aspetto fondamentale) e accessibile per – come dire – ogni livello di competenza informatica.

Curiosità: Shopify è stata fondata nel 2006 da Tobias Lütke, Daniel Weinand e Scott Lake, che provarono inizialmente a lanciare “Snowdevil”, un negozio online di attrezzature da snowboard. L’idea nacque da Lütke, programmatore informatico, che decise di ideare il suo negozio online dopo essersi reso conto dell’ampio margine di sviluppo in un ecosistema carente di soluzioni eCommerce. Il programmatore utilizzò il framework di programmazione open-source Ruby on Rails

Il primo grande vantaggio rispetto a tante altre piattaforme di eCommerce? Shopify è ready to go, ovvero molto rapido per partire con le vendite dei prodotti. E il motivo lo abbiamo anticipato sopra: la piattaforma è in cloud e non richiede quindi un’installazione su un server.

Dopo queste premesse, andiamo a vedere i cinque motivi principali per utilizzare Shopify e le sue funzioni.

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Cinque motivi validi per scegliere Spotify come piattaforma eCommerce

motivo 1 per scegliere Shopify

Shopify, al primo utilizzo, pare subito molto semplice e responsive. Per avviare il proprio spazio basta poco tempo per entrare in confidenza con la piattaforma. Successivamente, quando la vendita dei propri prodotti sarà iniziata, il processo svolto personalmente o da terzi per configurare spedizioni, attivare sistemi di pagamento, scegliere le pagine ed inserire i prodotti è fin da subito decisamente scorrevole e accessibile.

Una conseguenza positiva di questa impostazione è che Shopify è volutamente intuitivo e unisce funzionalità avanzate, in grado di gestire in maniera completa il proprio business, con un utilizzo estremamente piacevole per tutti i livelli di utilizzo individuale delle piattaforme digitali. Una caratteristica che lo rende unico e completo nel suo mercato. 

motivo 2 per scegliere Shopify

Un altro aspetto molto importante e ben curato della piattaforma è quello della personalizzazione grafica delle proprie pagine: sono presenti infatti numerosi temi grafici, gratuiti che a pagamento, a seconda della tipologia di prodotto e al pubblico a cui ci si rivolge. La sezione, per l’esattezza, si chiama Negozio dei temi grafici di Shopify.

Un elemento che rende ancora una volta differente Shopify, però, è che difficilmente queste grafiche entrano in conflitto con le funzionalità del eCommerce che si sta gestendo. Un’efficienza e compatibilità ottimale, che permette a sua volta un maggiore controllo dei contenuti quotidiani e l’impostazione globale della pagina.

motivo 3 per scegliere Shopify

Shopify ha un prezzo, da alcuni considerato notevole mentre dalla maggior parte dei marketers opportuno per i servizi che offre. E non lo dimostrano le iscrizioni al sistema, che sono comunque molto alte, ma soprattutto la possibilità di ampliamento di un servizio che nasce già completo ma può raggiungere livelli che superano di gran lunga l’approccio standard.

In particolare, è molto interessante il negozio di applicazioni, l’App Store di Shopify. La sezione online ha la possibilità di accedere ad un mondo di applicazioni e nuove funzionalità per l’eCommerce del brand che stiamo realizzando o che già abbiamo avviato.

Ecco un altro vantaggio, inoltre, di essere una piattaforma in cloud: la cosiddetta scalabilità, ovvero la possibilità di crescere attuando investimenti mirati, il tutto non dimenticandosi assolutamente di dedicare il tempo opportuno per la cura del proprio e delle analisi delle funzionalità giornaliere.

Shopify è infatti piena di case studies in cui chi ha deciso di aprire un negozio online e ha avuto successo con il proprio prodotto è sempre cresciuto partendo da un investimento basic, previsto dal piano della piattaforma, per poi arrivare gradualmente agli investimenti più alti e differenziati in base alle esigenze.

E il tutto grazie ad un ritorno economico costante e utile per il proseguimento del proprio percorso. Certo, tutto questo dipende prima di tutto dal numero delle vendite, ma se un prodotto dimostra di avere tanto mercato lo storico della piattaforma dice che in quei casi la strada diventa spesso in discesa.

Shopify, da questo punto di vista, è molto credibile: dà infatti la possibilità di costruirsi il proprio eCommerce con professionalità, cura e potenziale economico. L’App Store è infatti molto efficace per implementare le funzionalità che possono supportare le vendite del brand: tools per la gestione delle affiliazioni, sistemi per creare popup pubblicitari, software per la gestione delle gift card sono solo alcune delle funzionalità aggiuntive presenti nella piattaforma.

Tornando infine al prezzo, possiamo fare un paragone con l’app analoga WooCommerce. Quest’ultima è gratuita, ma anche open source. Uno degli svantaggi dell’essere non in cloud, per esempio, è quello che potrebbero registrarsi bug d’archiviazione molto più frequentemente ma soprattutto la manutenzione potrebbe non essere responsabilità dell’host. Un motivo in più per riflettere sulle differenze tra approccio in cloud e open source.

In linea generale, quindi, i pro riguardanti il prezzo della piattaforma sono molti di più rispetto ai contro.

motivo 4 per scegliere Shopify

Molto ben gestito anche l’apporto della marketing automation. Grazie ad alcune funzioni, per esempio, Shopify permette di approcciarci alle vendite online attraverso quello che viene chiamato marketing contestuale: “the right content, to the right person, at the right time”. Elemento importante tra le altre cose, però, è soprattutto l’integrazione con Mailchimp.

Mailchimp è una piattaforma americana di marketing automatico – più precisamente di email marketing – che permette di creare newsletter attraverso numerosi template gratuiti o con una impaginazione personalizzata dall’utente. Oltre a questo, inevitabilmente, prevede anche l’invio automatico.

Per connettere il proprio negozio Shopify a Mailchimp è necessario installare un’integrazione di terze parti o utilizzare il codice del sito web personalizzato. A seconda del metodo scelto, è possibile anche aggiungere clienti al proprio pubblico, accedere a numerose altre funzionalità di eCommerce o creare contenuti più mirati e definiti in base al target.

Ad esempio, un modo efficace è l’attivazione con ShopSync. Quando si collega Mailchimp con ShopSync, infatti, viene aggiornato il pubblico Mailchimp con l’indirizzo e-mail, il nome, le informazioni sull’ordine e i campi personalizzati di ciascun cliente come compleanni e numeri di telefono.

Oppure, altre app terze possono essere Zapier e Automate.io, funzioni che supportano la maggior parte degli strumenti di eCommerce sul mercato, come la sincronizzazione dei dati del negozio, l’attivazione delle automazioni e altro ancora.

motivo 5 per scegliere Shopify

Un mondo di funzioni aggiuntive è, quindi, la piattaforma ideata da Tobias Lütke. Ecco un altro elenco, sintetizzato ma completo, delle interessanti possibilità previste dalla piattaforma che non abbiamo ancora nominato nel corso dell’articolo: vendita di prodotti fisici o digitali suddivisi in categorie e con costi di spedizione variabili a propria scelta, l’integrazione con Paypal, la possibilità di gestire una sezione blog – e quindi aggiungere al lato vendite anche quello dello storytelling aziendale, la spiegazione tecnica di alcuni prodotti, approfondimenti e comunicati – Il controllo del tasso di abbandono del carrello, i dati di import/export dei consumatori, accessibilità totale nell’ utilizzo dei tool di gestione dei contenuti (CMS), eventuale modulazione di codici sconto, tools per l’ottimizzazione SEO, la possibilità di fare editing con codici CSS e HTML, accesso all’app del punto vendita, la creazione di più account per lo staff o i propri collaboratori, l’integrazione con oltre 100 gateways esterni, l’opzione per stampare etichette per la spedizione internazionale e le convenzioni con i corrieri, compresi gli sconti sui costi di spedizione. Infine, scelta introdotta nel 2020 e decisamente affascinante per i sellers, la possibilità di decidere il pickup in store o home delivery.