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Instagram Reels: cos’è e come funziona il nuovo cugino di TikTok

La risposta di Instagram a TikTok è arrivata. Com’era già successo anche ai tempi di Snapchat, la piattaforma ha introdotto già da diverse settimane la nuova funzionalità Instagram Reels.

Ma cos’è e come funziona Reels? La nuova funzionalità permette di creare video divertenti da condividere con i tuoi amici o con chiunque su Instagram, registrando ed editando video multi-clip di 15 secondi con audio, effetti e nuovi strumenti creativi.

Per utilizzare la funzionalità è necessario selezionare Reels nella parte inferiore della fotocamera Instagram. Sulla parte sinistra dello schermo, appariranno una serie di strumenti creativi che aiuteranno a creare il proprio reel, tra cui Audio (per cercare una canzone dalla libreria musicale di Instagram o utilizzare un tuo audio originale. Quando si condivide un reel con l’audio originale, quest’ultimo sarà attribuito al proprio profilo e, nel caso di un account pubblico, le persone potranno realizzare nuovi reel proprio con quell’audio, selezionando il tasto “Usa Audio” direttamente dal reel del primo utente che l’ha utilizzato), Effetti di Realtà Aumentatacon i quali si può selezionare uno dei tanti effetti dalla propria libreria, realizzati da Instagram e da creators in tutto il mondo, per registrare più videoclip con effetti diversi, Cronometro e conto alla rovescia (per impostare il timer per registrare una clip a mani libere. Una volta premuto il tasto registra, apparirà un conto alla rovescia che avrà il compito di segnalare l’inizio effettivo della registrazione per il tempo selezionato), Allinea (con il quale sarà possibile allineare i soggetti dal video precedente prima di registrare quello successivo, con l’obiettivo di permettere di transizioni fluide, utili ad esempio per il cambio di abbigliamento o l’aggiunta di nuovi amici nel reel) e infine Velocità (con il quale scegliere di accelerare o rallentare una parte del video o dell’audio selezionati).

Con Reels sarà anche possibile condividere contenuti con i propri follower e mostrare le proprie creazione nella vasta community di Instagram.

Se il profilo Instagram è pubblico sarà possibile condividere il proprio reel in un apposito spazio all’interno di Esplora, dove si potrà essere visualizzati dalla community. Sarà possibile anche la condivisione con i propri follower postando i Reels direttamente nel feed. Quando sono condivisi con con determinate canzoni, hashtag o effetti, il reel potrebbe anche apparire su pagine dedicate ogni volta che qualcuno clicca su quella canzone, hashtag o effetto.

Se invece il profilo è privato, Reels seguirà le impostazioni di privacy di Instagram: sarà possibile condividere sul Feed in modo che solo i propri follower possano vedere il proprio reel e le persone non potranno né utilizzare il suo audio originale né condividerli con altri che non seguono il profilo.

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Instagram crede in Reels: ecco il nuovo posizionamento

Nel frattempo, Instagram ha appena effettuato una modifica all’interfaccia utente dell’applicazione ufficiale. Alcuni utenti hanno infatti trovato l’icona dedicata a Reels nella barra di navigazione inferiore, mentre il pulsante Esplora è stato spostato in alto. Per il momento si tratta di una novità riservata ad alcuni utenti indiani, ma è probabile che possa presto arrivare anche in altri paesi.

Una scelta strategica che testimonia quanto Instagram voglia investire tempo e risorse nella nuova funzionalità destinata (forse) a diventare la cugina e rivale di TikTok. Una scelta comprensibile, visto che questo potrebbe rendere la piattaforma più intuitiva e ordinata.

E TikTok?

Negli Stati Uniti, la nota app è ormai in un vortice che avrà sicuramente delle conseguenze future. Trump, infatti, ha lanciato il ban di Tik Tok sul suolo statunitense entro 3 mesi se il social network continuerà a essere cinese. Ecco che, quindi, si stanno presentando numerosi acquirenti statunitensi per far fronte ad un inevitabile cambio di scena.

Nell’eterna guerra commerciale e politica tra USA e Cina, infatti, si è scatenato il conflitto delle app. Nel mirino della Casa Bianca è finita da tempo la questione della sicurezza nazionale in pericolo a causa delle società tecnologiche e dei social cinesi.

Non solo il 5G con Huawei, quindi, ma anche la popolare app di messaggistica e condivisione video Tik Tok è entrata a pieno titolo nello scontro tra le due potenze.

La piattaforma è controllata dalla Cina tramite Byte Dance, e questo rappresenta un pericolo non poco grave a detta del presidente degli States. Da questo punto di vista, Oracle, Microsoft e altre compagnie digital tech sono le favorite all’acquisto, con la prima che starebbe lavorando con un gruppo di società di venture capital statunitensi che hanno già una partecipazione in Tik Tok. Il Financial Times, che ha approfondito il temaha anche riferito in precedenza sui colloqui e ha nominato General Atlantic e Sequoia Capital come due degli investitori che operano con Oracle.

Il co-fondatore e presidente esecutivo di Oracle Larry Ellison ha anche espresso il suo sostegno al presidente Donald Trump, mentre Microsoft continua a manifestare l’interesse d’acquisto, confermando l’esistenza di una trattativa attraverso un comunicato ufficiale diffuso nelle scorse settimane.

“Microsoft apprezza il coinvolgimento personale del governo degli Stati Uniti e del presidente Trump, intenzionato a continuare la sua azione a protezione della sicurezza del Paese”