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foto bitcoin

L’engagement dei bitcoin sui social media è in costante crescita

Proprio in questi giorni, Bitcoin sta facendo registrare picchi altissimi di engagement sui social media.

A rivelarlo è LunarCRUSH, il portale che trasmette in tempo reale la situazione delle cripto-valute. Secondo il sito, infatti, a livello globale sono state ampiamente superate le 300 milioni di interazioni giornaliere, facendo così registrare un nuovo record per il 2020.

Ecco cosa rappresenta il grafico del social engagement di LunarCRUSH. Rivelando che fino al 18 gennaio il numero di interazioni giornaliere da inizio anno era sempre stato inferiore a 160 milioni, spiega che a partire dal 19 è invece cresciuto parecchio, portandosi ampiamente sopra 250 milioni. 

Il 25 gennaio, allo stesso tempo, era tornato attorno a quota 170 milioni, per poi impennarsi a partire dal 27 gennaio e superare abbondantemente i 300 milioni. Ed ecco che, l’ultimo dato disponibile, ha fatto segnare quasi 337 milioni di interazioni, appunto un nuovo record.

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Era da fine novembre 2019 che non si registravano più tali picchi, nonostante in passato siano stati anche molto più alti rispetto ai dati forniti in questi giorni.

In ogni caso, tuttavia, risulta ancora difficile fare confronti con il passato e dare giudizi definitivi. Il grafico torna infatti indietro solo di 12 mesi, che sono comunque sufficienti per verificare che il picco massimo assoluto si sarebbe verificato il 2 aprile 2019 con oltre 850 milioni di interazioni giornaliere sui social network. A questi dati mancano quelli di fine 2017, quando con ogni probabilità si raggiunsero picchi ancora maggiori.

Prendendo in considerazione solo questi primi giorni del 2020, parallelamente, si nota una certa correlazione tra la crescita del prezzo di un bitcoin e quella delle sue interazioni sui social media. Tutto ciò non è assolutamente una casualità, essendo una conseguenza abbastanza evidente oltre che inevitabile.

Un fattore che riflette la possibilità che il 2020 possa essere un nuovo anno per la cripto-valuta più famosa del mondo? Questo non è sicuro, vista la grande volatilità di bitcoin. Nonostante questo, però, una sicurezza c’è ed è che le discussioni in merito sono già aumentate e presumibilmente continueranno a farlo nei prossimi mesi.

Ecco un altro piccolo grafico che correla la crescita del prezzo di bitcoin con quella del proprio engagement sui social media, nello specifico dal 30 dicembre 2019 al 27 gennaio 2020:

grafico che compara prezzo del bitcoin e il suo social engagement

A presentare il grafico è stato Cryptoslate.com, che ha anche specificato i target precisi coinvolti maggiormente nelle conversazioni. Eccone un altro, questa volta a torta, che suddivide invece per fasce d’età gli utenti interessati:

Da questi dati si evince con sicurezza che gran parte dell’engagement generato viene dalla fascia 25-34, come ha dimostrato anche la fonte principale del sito, ovvero Coindance.

Allo stesso tempo, un quarto dell’engagement viene dalla fascia 35-44, mentre solo il 10% delle discussioni viene dai nati tra il 1965 e il 1975.

Altro dato curioso è quello delle donne: solo il 12% delle discussioni provenienti dalla cosiddetta bitcoin community arriva da loro.

In conclusione, con molte probabilità il 2020 sarà un anno di fuoco per le cripto-valute, visto che i dibattiti globali sul bitcoin ne hanno sempre trascinati con sé degli altri legati a cripto-valute alternative sui social media. Non dimentichiamo che inoltre, proprio lo scorso anno, Facebook ha già annunciato l’introduzione della sua cripto-valuta Libra, la quale sarà quasi sicuramente lanciata nel corso di quest’anno. Anche questo è social media listening, fondamentale non solo per capire cosa vogliono gli utenti ma anche di cosa parlano e cosa potrebbe scaturire dai loro discorsi. Quest’ultimi infatti, come abbiamo evinto nel grafico sopra e nel caso di bitcoin, sono addirittura capaci di influenzare il valore della cripto-valuta stessa.