archivio

- leggi in 4 min

foto di un pc

Cosa aspettarsi dai social media nel 2020

Ascoltare gli utenti: questo è il monito. Ma come possiamo farlo in modo rapido senza prevedere cosa dovremo ascoltare? Sulla scia del nostro articolo legato all’attività di social media listening per le aziende (eccolo qui se non l’avete ancora letto), abbiamo deciso quindi di raccontarvi ciò che ci si deve aspettare dal mondo dei social media nel 2020 e tutto quello che gli utenti avranno “nel piatto” nei prossimi mesi.

I trend 2020 dei social media si concentreranno prevalentemente in queste macro-aree: video e Stories, qualità dei contenuti, personalizzazione, micro-influencer marketing, privacy, social commerce e community.

Leggi anche: Le ombre dal Kurdistan nelle fotografie di Murat Yazar

Tutti i trend dei social media per il 2020: video e Stories

Ad’oggi, a differenza degli anni scorsi, la fruizione dei social media è cambiata e il formato online per 24 ore è molto popolare tra gli utenti. Stiamo parlando di un format breve e coinvolgente che permette di saltare e scorrere una storia dopo l’altra, in un modo decisamente rapido. Gli account che utilizzano le stories, secondo alcuni studi di settore, aumenteranno nel 2020. Anche gli esperti di marketing hanno notato questa tendenza e, secondo un recente report di Hootsuite, ben il 64% degli operatori sfrutterà questi contenuti nelle proprie strategie.

Qualità dei contenuti

Per quanto riguarda la qualità, i cambiamenti di quest’anno riguarderanno una selezione più accurata delle app o dei social media da utilizzare. In tutte queste scelte, sicuramente avrà il suo peso il nuovo approccio alle fake news e alle sempre più numerose informazioni ricevute dagli utenti, diventati ormai molto più selettivi. Più si va avanti, dunque, più cresce di importanza il comunicare meno – non bombardando l’utente – ma meglio, con contenuti di qualità, condivisibili e apprezzabili.

Personalizzazione

I contenuti personalizzati saranno importantissimi: una vera e propria strategia dedicata al costruire contenuti ad hoc per ogni utente. Questo, almeno, rappresenta l’obiettivo per il 2020 di chi si occupa di marketing: far sentire il proprio target unico e speciale. Per questo motivo, diventa sempre più importante l’iper-personalizzazione e l’iper targetizzazione, sia nei contenuti che nella pubblicità.

Micro-influencer marketing

L’influencer marketing possiamo definirlo non più un trend quanto una vera realtà attuale. Gli influencer sono attori fondamentali nel mercato dei social media, e come tali proseguiranno la loro crescita in termini di business e collaborazioni anche nel corso di quest’anno. Per le aziende, tuttavia, risulterà più economico coinvolgere micro-influencer che sviluppare campagne pubblicitarie da zero attraverso macro-influencer. Ecco che la tendenza dell’influencer marketing va sempre più verso le community più piccole, guidate da micro e nano-influencer con seguiti molto verticali su un argomento e soprattutto un tasso di engagement decisamente più alto. A questo proposito, vi consigliamo questo nostro articolo relativo in cui avevamo previsto la tendenza del micro-influencer marketing.

Privacy

Negli ultimi anni sono emersi vari casi negativi per quanto riguarda la privacy e la sicurezza dei dati sui social media: due problemi fondamentali che hanno attirato l’attenzione del pubblico, come nel caso dello scandalo di Cambridge Analytica e i tanti punti interrogativi riguardo ai dati degli utenti su Tik Tok e il loro potenziale commerciale. Nel corso di quest’anno è possibile che verranno emanati nuovi regolamenti e restrizioni sempre più pressanti (come conferma anche il più recente report di HootSuite), in primis per prevenire i danni legati ad un graduale abbandono dai social media da parte degli utenti.

Social commerce

Il social commerce è diventato ormai il modo più comodo per unificare l’acquisto con la visita sui social. Una specie di nuova strada al dettaglio per i brand che intercettano nuovi target e clienti, attraverso per esempio piattaforme come Facebook e Instagram. Nel 2020 questo canale di vendita al dettaglio mainstream potrebbe trasformarsi in un vero e proprio competitor per altri mezzi più evoluti strutturalmente come siti di e-commerce e store fisici.

Community

La costruzione (e crescita) delle community sarà un fenomeno ricorrente per i social media nel 2020. Buona parte delle esperienze più significative sui social, infatti, deriva dal modo in cui i marchi interagiscono con il loro pubblico. Anche qui, di conseguenza, non stiamo parlando di un vero e proprio trend ma di un fenomeno già nato e in procinto di crescere in modo significativo. Detto questo, è giusto confermare come l’attività di consolidamento delle proprie community sarà un ulteriore step per perfezionare la propria presenza online e migliorare la strategia dei brand. Inoltre, per favorire le conversioni di acquisto, diventerà fondamentale il dialogo sempre più raffinato e coinvolgente con la community di riferimento.