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Le migliori invenzioni del decennio 2010-2020: innovazione e hi tech

Il 2019 ci sta per salutare e stiamo per entrare ufficialmente nel 2020. Un anno che chiude praticamente un’era, la quale ha portato con sé grandi rivoluzioni nel campo della tecnologia e del web che hanno posto le basi per i nuovi dispositivi sul mercato e le nuove idee visionarie degli ingegneri informatici odierni. In questo senso, abbiamo deciso di raccogliere tutte le migliori invenzioni dell’ultimo decennio, dal web ai social media, dall’hi-tech all’ingegneria informatica.

Sicuramente, a partire dal 2010 il mondo ha subito una rivoluzione tecnologica, poi diventata rivoluzione digitale, che ci ha influenzati profondamente attraverso la nascita di dispositivi nati con lo scopo di “facilitare” le nostre vite, evolvendo il nostro approccio ai singoli servizi.

In questo articolo vi proponiamo tutte le migliori invenzioni del decennio 2010-2020 nell’ambito innovazione e tecnologia.

Leggi anche: Ambient Computing e tecnologia invisibile: di cosa stiamo parlando? 

Innovazione e hi tech, le migliori invenzioni del decennio 2010-2020: l’Ipad

Era il 27 gennaio 2010, quando Steve Jobs presentò l’Ipad. Durante una conferenza allo Yerba Buena Center for the Arts Theater di San Francisco, l’allora CEO della Mela annunciò un dispositivo nato sulla scia dei fallimentari modelli di tablet presentati all’epoca e che sarebbe rimasto (tutt’oggi) uno delle invenzioni più importanti degli ultimi dieci anni.

La Blockchain

Un mondo profondamente analizzato ed esplorato oggi, una dimensione sconosciuta fino a solo qualche anno fa. La Blockchain è è una struttura dati condivisa e immutabile. Definita come un registro digitale le cui voci sono raggruppate in blocchi, concatenati in ordine cronologico, e la cui integrità è garantita dall’uso della crittografia. la Blockchain ha una dimensione destinata a crescere nel tempo ed è immutabile in quanto, di norma, il suo contenuto una volta scritto non è più né modificabile né eliminabile, a meno di non invalidare l’intera struttura.

Grazie a tali caratteristiche, la blockchain è considerata perciò un’alternativa in termini di sicurezza, affidabilità, trasparenza e costi alle banche dati e ai registri gestiti in maniera centralizzata da autorità riconosciute e regolamentate come enti della pubblica amministrazione, banche, assicurazioni, intermediari.

La blockchain fu introdotta per la prima volta da Satoshi Nakamoto, mentre venne utilizzata per la prima transazione (di una pizza) a fine 2009. Da lì in poi avrebbe fatto un percorso evolutivo che ci avrebbe portato a ciò che questa rete è ora, cioè un vero e proprio dibattito globale.

L’assistente virtuale

L’assistente virtuale lo conosciamo tutti: è un software che interpreta il linguaggio naturale (Natural Language Processing) e, se addestrato, può dialogare con degli interlocutori umani allo scopo di fornire informazioni o compiere determinate operazioni. Google presenta, nonostante il brevetto risalga al 2011, il suo assistente virtuale Google Assistant al Google I/O del 2016.

La nascita dell’assistente virtuale porta con sé altri input tecnologici come la domotica e il controllo vocale dei dispositivi casalinghi: un processo di convivenza con la tecnologia destinato a mutare per sempre il nostro rapporto con essa?

La svolta concreta della Virtual Reality

La realtà virtuale, per sua stessa definizione, simula la realtà effettiva. L’avanzamento delle tecnologie informatiche permette di navigare in ambientazioni fotorealistiche in tempo reale, interagendo con gli oggetti presenti in esse. Attualmente, il termine è applicato solitamente a qualsiasi tipo di simulazione virtuale creata attraverso l’uso del computer, dai videogiochi che vengono visualizzati su un normale schermo, alle applicazioni che richiedono l’uso degli appositi guanti muniti di sensori (wired gloves) e infine al World Wide Web.

Nel caso dei videogiochi, PlayStation VR è stato annunciato durante la Game Developers Conference con il nome Project Morpheus. Il presidente di SIE Worldwide Studios, Shūhei Yoshida, ha presentato il dispositivo il 18 marzo 2014 dichiarando come la realtà virtuale sia la prossima innovazione da PlayStation che potrebbe modellare il futuro dei videogiochi.

L’ Hoverboard

No, non stiamo parlando dello skateboard volante di Marty McFly in Ritorno al futuro, ma dello scooter elettrico autobilanciato, chiamata anche la tavola biciclica autobilanciata, più comunemente Hoverboard. L’hoverboard è un dispositivo di trasporto personale che sfrutta una combinazione di informatica, elettronica e meccanica. È costruito su due ruote collegate a due piccole piattaforme snodate tra loro il cui movimento viene azionato da un sensore di peso posto sulle piccole piattaforme e da un giroscopio.

Shane Chen, un uomo d’affari americano fondatore dell’azienda Inventist, è identificato come l’ideatore dell’Hoverboard. Chen iniziò una campagna di raccolta fondi su Kickstarter per il suo progetto “Hovertrax” nel corso del 2013. Nell’agosto del 2015, un altro uomo d’affari patron anche dei Boston Celtics Mark Cuban annunciò l’intenzione di acquistare i brevetti Hovertrax da Chen.

L’Apple Watch

Ancora un po’ di Apple nel nostro elenco. In questo caso parliamo dello smartwatch più famoso del mondo, ovvero l’Apple Watch. La prima versione dell’orologio è stata presentata durante il Keynote del 9 settembre 2014 tenutosi presso il Flint Center di San Francisco, assieme all’iPhone 6 e all’iPhone 6 Plus. All’evento, dallo stesso palco dal quale Steve Jobs ha lanciato in passato il Macintosh e poi l’ iMac, parteciparono anche gli U2.

Il concetto dell’Apple Watch è da collegare all’idea di un dispositivo sempre più complesso: un approccio del singolo soggetto che non è più multicanale, ma completamente centralizzato. 

L’utilizzo di questo smartwatch, infatti, non si limita solo all’ora ma anche a obiettivi di fitness, pagamenti, chiamate, messaggistica, agende e presentazioni.

Gli AirPods

Terzo prodotto Apple della nostra speciale lista. Inizialmente la casa aveva previsto la loro uscita entro fine ottobre 2016, ma successivamente è stata posticipata la data di rilascio fino al 13 dicembre 2016 per i preordini e il 20 dicembre 2016 per la disponibilità negli Apple Store. Gli AirPods sono particolarmente rivoluzionari perché interagiscono con l’utente diversamente dagli EarPods: togliendo un auricolare dall’orecchio, la riproduzione viene interrotta. Inoltre, facendo “doppio tap” con un dito sugli AirPods si possono avere effetti diversi a seconda delle impostazioni scelte dall’utente, una per ognuno dei due AirPods.

La nostra lista continua con le migliori invenzioni del decennio nel settore web e digital. Stay tuned!