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Cosa c’è dietro il Black Friday

Cosa c’è dietro al Black Friday

Serena Shots.it

Serena Federici

La tradizione americana ha ormai preso piede anche nel nostro paese creando attese e aspettative nel consumatore che attende l’ultima settimana di novembre per comprare i prodotti ad un prezzo più conveniente.

Il Black Friday cade il giorno successivo al Thanksgiving Day ossia il quarto venerdì di novembre di ogni anno. La storia dice che il nome sia dovuto al colore dell’inchiostro usato dai commercianti nei registri contabili, nero se in attivo, rosso se in passivo.
Il giorno dopo il Ringraziamento i negozianti proponevano sconti per incentivare l’inizio dello shopping natalizio e gli americani attirati dalle promozioni spendevano al punto di rendere positivi i conti dei commercianti. Gli americani hanno, inconsapevolmente, dato vita a questa tradizione importata poi in gran parte del mondo.

Col tempo, con l’arrivo dei negozi on line, con la necessità di voler soddisfare tutti i clienti e per favorire i consumi, da un solo giorno si è passati ad un’intera settimana. Dal lunedì precedente al Ringraziamento fino al lunedì successivo, il Cyber Monday, si possono trovare promozioni, codici sconto, incentivi e offerte lampo. Nell’era della tecnologia, di internet e degli acquisti on line tutto si è esponenzialmente ingigantito dando vita ad un “mondo parallelo” dedicato solo a questa settimana dell’anno.

Ogni azienda attiva nel web e con un e-commerce, deve far fronte a questo evento per poter ottenere i migliori risultati in un arco di tempo ben definito.

Per raggiungere gli obiettivi prefissati dai clienti le agenzie di comunicazione preparano strategie dedicate per ogni canale comunicativo, dal sito internet, ai social network, dalle newsletter ai codici sconto fino ad arrivare al supporto off line.
Il messaggio deve arrivare forte e chiaro. Per l’occasione vengono create nuove grafiche riservate all’evento con richiamo diretto al Black Friday mettendo in evidenza il marchio e la promozione, ad esempio attraverso l’homepage sul sito internet, con post pubblicati sui social network, con stories specifiche e annunci sui motori di ricerca. L’impegno per poter ottenere i risultati previsti è enorme. La comunicazione deve essere totale per poter generare attenzione nei confronti del brand, far in modo che il potenziale cliente si interessi al prodotto, entri nel sito e poi proceda all’ordine.

La soddisfazione del venditore si misura tramite il reale volume d’affari e tutto deve essere creato con il solo scopo di accaparrarsi nuovi possibili compratori.

L’agenzia di comunicazione è il ponte per ottenere il risultato e deve far fronte anche a tutti gli interventi tecnici e sistemici. Gestione dei database di prodotti, server, transazioni, pagamenti…categorie tutte strettamente collegate. Se si verificasse un problema in un qualsiasi punto del processo, dalla visualizzazione del codice sconto, alla mancata possibilità di inserire un prodotto nel carrello, piuttosto che una difficoltà nel pagamento il rischio di perdere il cliente sarebbe molto alto vista l’offerta del mercato.
Per questo motivo vengono potenziati tutti i supporti tecnici come i server per poter aumentare gli accessi al sito e vengono usate tecniche per poterli scaglionare. Trucchi del mestiere che permettono al cliente di “poter comprare” e al venditore di “poter vendere”. Di fondamentale importanza anche gli studi rivolti al target di riferimento.

I dati 2018 mostrano che l’italiano che ha preso parte al Black Friday è per di più donna (circa il 60%), ha tra i 18 e i 44 anni e predilige acquistare tramite smartphone. L’investimento medio è stato di circa 120,00 euro e quest’anno nel solo giorno del venerdì in Italia si sono spesi circa un miliardo di euro. Cifra che sale a 1 miliardo e 800.000 euro nell’arco della settimana, facendo registrare ad alcuni siti vendite 7 volte più alte rispetto alla media.

Insomma, come volume d’affari, il Black Friday è secondo solo al Natale, un successo per l’economia ma una soddisfazione anche per gli addetti ai lavori che realmente vivono una settimana…NERA!